Il Tifone di Tsushima

La storia si ripete, dopo più di sette secoli il Tifone di Tsushima ferma ancora l’invasione mongola ai danni del Giappone, questa volta però sottoforma di un guerriero!

Ancora prima del rilascio, Ghost of Tsushima è stato etichettato come uno dei miglior videogiochi sui samurai di sempre, e vi dirò la verità… lo è. L’ultimo samurai dell’isola di Tsushima è il guerriero finale che spazzerà via l’invasione mongola del 1270.

Dal Cinema al Videogioco

Gli sviluppatori Sucher Punch Productions hanno creato Ghost of Tsushima ispirandosi ai film di Akira Kurosawa. In effetti le varie missioni del gioco integrano in qualche modo la trama dei grandi classici del cineasta giapponese. I giocatori più esperti e appassionati del genere chanbara (film sui samurai) infatti, potrebbero aver riconosciuto il tributo ai Sette Samurai quando Jin (il protagonista del gioco) recluta guerrieri da ogni angolo dell’isola, oppure aver pensato a Sanjuro per la solitudine e l’astuzia del personaggio principale. I Jidaigeki (produzioni dramma storiche giapponesi) sono stati costantemente d’ispirazione anche per artisti non giapponesi, ricordo come gli Spaghetti Western per esempio sono stati i primi a seguire i loro insegnamenti. Ed effettivamente, se gli Western e i film sui Samurai si ispiravano a vicenda, anche nell’industria dei videogiochi gli occidentali omaggiano l’oriente (con lo stesso Ghost of Tsushima per esempio) e viceversa (con Red Dead Redemption 2).

Samurai o Ninja? Perchè non entrambi?

Che tipo di Tifone di Tsushima sei? In questo gioco potrai scegliere se seguire l’antica via della katana o diventare un tutt’uno con l’ombra. Forse il protagonista è entrambi, sia samurai che ninja, quindi sarai tu a scegliere se bilanciare i due spiriti guerrieri o lasciare che Jin scelga una sola via.

In Ghost of Tsushima svilupperai le tue tecniche in modo da creare il tuo stile di combattimento. Ci sono tre principali categorie di tecniche:

  • Samurai; composte da tecniche di deviazione, schivata, leggendarie e di esplorazione
  • Forme; lo stile di combattimento che permette di adattarsi ai nemici, sono divise in pietra, acqua, vento e luna
  • Spettro; dedicato alle armi fantasma e a venti diverse tecniche evolutive come “chain assassination” o “far hearing”…

Le tue armi…

L’armamentario di Ghost of Tsushima è ben fornito e molto accurato considerando il periodo storico. I Samurai credevano che la loro anima risiedesse nella loro spada, quindi è scontato che la katana sia l’arma più importante del gioco, con la possibilità di personalizzarla in termini visivi e di statistica.

Arco e frecce sono stati presenti ovunque nel mondo fin dalle origini dell’essere umano, i guerrieri giapponese hanno sviluppato la loro propria arte riguardo a quest’arma, il Kyudo. Il protagonista sceglierà tra due grandezze d’arco.

Le bombe a distanza ravvicinata e quelle fumogene appartengono invece all’armamentario ninja. I guerrieri ombra sono oggi leggenda ma le loro gesta divennero tali grazie alla loro maestria nell’usare questo tipo di esplosivi.

I kunai sono i pugnali storici dei ninja, il loro utilizzo è versatile, sono letali nel combattimento corpo a corpo e pericolosissime armi da lancio.

La cerbottana veniva usata in campo ninja per avvelenare o stordire il nemico.

Uno scenario da cinema

Sicuramente la componente più suggestiva dell’intero gioco è l’elemento visivo. La qualità cinematografica del gioco è sicuramente la forza dell’intero progetto. L’impatto delle coloratissime stagioni, i giochi di luce e l’ambiente dell’era Edo sono gli elementi che contraddistinguono questo gioco da ogni altro. E sono esattamente quello che i film sui samurai hanno da offrire, nei film di Akira Kurosawa il paesaggio è uno dei protagonisti delle pellicole. Allora cosa state aspettando? Diventate il Tifone di Tsushima e vivete la via del guerriero giapponese.