Gli approfondimenti delle scene d’azione e di combattimento sono particolarmente apprezzate dal publico, ma ciò che The Art of Action offre è qualcosa di più. Forse perchè l’intervistatore è uno dei migliori attori/artisti marziali al mondo, o forse perchè gli ospiti sono le figure di riferimento dei film di arti marziali degli ultimi vent’anni. In ogni caso il “talk show” di Scott Adkins ha così tanto potenziale che forse neache lui stesso ha realizzato l’impatto della sua idea.
Ma chi diavolo è Scott Adkins?
Prima di tutto, se non conoscete Scott Adkins, la vostra cultura sui film di arti marziali si è fermata agli anni ’90 e avete bisogno immediatamente di un aggiornamento. Questo ragazzo inglese è: attore, artista marziale, produttore, sceneggiatore e ginnasta.
Le sue performance nel mondo cinematografico lo portano a brillare come uno delle stelle più luminose in assoluto nel genere delle arti marziali. Come atleta mi piace riferirmi a Scott Adkins come “il ninja”, a causa delle molteplici conoscenze in campo artistico marziale. Difatto l’attore ha praticato: Taekwondo, Kick boxing, Jujitsu, Karate, Wushu, Muay Thai, Capoeira e Ninjutsu ovviamente. Ha cominciato la sua carriera cinematografica come controfigura ad Hong Kong, sotto i grandi nomi del panorama d’azione come Yuen Woo-ping, Corey Yuen, Sammo Hung e anche Jackie Chan in persona!
Fino ad ora ha partecipato in più di cinquanta film d’azione, tra cui: Undisputed II Last Man Standing, Undisputed III Redemption, Universal Soldier Day of Reckoning, Green Street 3 Never Back Down, Ninja Shoadow of a Tear, Boyka Undisputed, Accident Man, Ip Man 4 e molti altri!
The Art of Action show
Se ricordate non è la prima volta che vi presento un approfondimento su una particolare scena di combattimento. La peculiarità di The Art of Action però sta nel rapporto di stima e amicizia tra Scott Adkins e i suoi ospiti/colleghi.
La formula di Scott Adkins è molto semplice: una videochiamata con le sue amiche star dei film d’azione/arti marziali, commentando le scene più iconiche della loro carriera. Il risultato è davvero piacevole, l’approccio dello show ci permette di assistere da vicino alla relazione degli attori, di sentire dalle loro voci le esperienze e i loro sentimenti dentro e fuori il set. The Art of Action non è semplicemente un incontro tra atleti o attori, ma una vera e propria conversazione tra appassionati e studiosi di arti marziali. Le videochiamate superano abbondamente la mezz’ora, ma le interviste sono così naturali e coinvolgenti che vorrete guardarne subito altre.
Fino ad ora The Art of Action conta solo sei episodi, ma visto il grande successo e l’entusiasmo del pubblico, sono sicuro che Adkins continuerà a contattare i suoi amici. Gli ospiti del talk show sono stati per ora: Marko Zaror, Kane Kosugi, Tony Jaa, Michael Jay White, Gareth Evans e Loren Avedon. Siccome è impossibile scegliere un episodio a dispetto di un altro, vi propongo l’intera playlist proprio qui sotto, dove potrete riguardarvi tutte le puntate (rigorosamente in inglese purtroppo).
Dubito che il mio eroe Scott Adkins leggerà questo post, ma ci tenevo comunque a ringraziarti per il tuo lavoro e per rappresentare l’Europa. Mi è piaciuto ogni singolo film in cui hai partecipato, grazie a te e i tuoi colleghi di continuare ciò che Bruce Lee ha iniziato. Non puoi immaginare l’influenza e l’ispirazione del tuo lavoro e delle tue parole. Se il mio blog vive, e anche grazie a te!